Archeologia
Etruschi. Il vincolo dell'unità sacrale
Enio Pecchioni
Libro: Copertina morbida
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2021
pagine: 262
La passione e la polvere. Storia dell'archeologia italiana da Pompei ai giorni nostri
Luigi Malnati
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 224
Avventurosa e carica di mistero: da sempre, è così che immaginiamo l'archeologia. Spesso legata a paesi lontani, esotici e favolosi, o a scoperte di tesori e reperti straordinari come le tombe etrusche, gli affreschi di Pompei, le sculture classiche. Non è più così da molto tempo, da quando nell'Ottocento l'archeologia ha iniziato a distinguersi dalla storia dell'arte antica ed è diventata una scienza intimamente connessa alla storia dell'uomo, contribuendo, insieme alle fonti scritte, a scoprire e raccontare la vita nelle diverse civiltà. Da allora si sono moltiplicati gli scavi, condotti con metodi rigorosi, specie nelle città che conservano sotto l'aspetto attuale le tracce delle epoche e delle culture precedenti. In Italia la professione di archeologo è nata formalmente negli anni ottanta del Novecento e richiama giovani spinti da una grande passione, che lavorano duramente, a fianco delle soprintendenze, il più delle volte lontani dalla ribalta. Perché non esistono solo Pompei e il Colosseo: il patrimonio archeologico è diffuso e la battaglia per salvaguardarlo non è ancora perduta. Arricchito da un inserto di immagini che ripercorrono momenti e figure decisive e illustrano le tecniche dell'archeologia, La passione e la polvere racconta un mondo tanto affascinante quanto ancora poco conosciuto, nelle parole di un testimone diretto. Introduzione di Vittorio Sgarbi.
Negli scavi. L'archeologia raccontata da chi la fa
Eric H. Cline
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2021
pagine: 126
Immaginate una campagna di scavo di un'antica città del Medio Oriente. Quello che viene riportato alla luce sono perlopiù le pietre di alcuni muri, vasellame e - se va bene - qualche oggetto prezioso e qualche iscrizione incompleta. Ma come facciamo, da questi pochi indizi polverosi, a ricostruire con tanta precisione in che modo la gente che abitava quel luogo in un lontano passato effettivamente viveva, cosa mangiava, come si vestiva, che aspetto aveva? Eric Cline ci racconta tutto questo, a partire dai consigli pratici che un esperto archeologo potrebbe dare a un giovane apprendista. Come si fa a sapere dove scavare? E come si scava, nella pratica? E quando hai trovato un reperto, come fai a sapere quanto è vecchio? E cosa succede a quel reperto dopo che è stato estratto dal terreno, che percorso fa? Sono tutte domande che ci poniamo e alle quali Cline dà risposte chiare, informate e avvincenti. Per finire col raccontarci le descrizioni del funzionamento delle più moderne tecniche di studio sul campo, quelle basate su tecnologie che gli archeologi dell'epoca classica non potevano neppure immaginare, e che oggi permettono di svelare particolari incredibili del nostro remoto passato. Seguito ideale del precedente "Tre pietre fanno un muro", "Negli scavi" introduce il lettore nel meccanismo stesso dell'archeologia moderna, soddisfacendo tutte le domande che ogni mente curiosa si pone quando legge le storie meravigliose delle antiche civiltà sepolte.
Tre pietre fanno un muro. La storia dell'archeologia
Eric H. Cline
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2021
pagine: 480
In "Tre pietre fanno un muro" c'è tutto quello che una persona curiosa del mondo antico vorrebbe conoscere. C'è la prima scoperta di Pompei, del 1594, e la lunga storia degli scavi nei secoli successivi; ci sono i pionieri della prima archeologia ottocentesca, l'epopea di Troia e Micene; c'è Petra, Masada, le silenziose guardie di terracotta a difesa di una tomba imperiale cinese, ci sono gli ittiti, i minoici, gli inca e gli aztechi. E poi Stonehenge, Altamira, Roma, Olimpia, Cnosso, Ebla, Abu Simbel, Nimrud, Babilonia, Palmira, Ur, Qumran, Mesa Verde, Palenque, Machu Picchu, le misteriose Linee di Nazca. Quasi cento siti archeologici di tutto il mondo, in un racconto entusiasmante della loro storia, accompagnato dalla voce vivida e appassionata di uno dei più importanti archeologi del nostro tempo, che non risparmia aneddoti personali e coinvolgenti resoconti delle ultime tecniche di ricerca e scavo. A quasi settant'anni dalla pubblicazione dell'ormai classico Civiltà sepolte di C.W. Ceram, Eric Cline scrive un grande racconto epico: una storia dell'archeologia in grande stile, che racchiude tutte le vicende dell'umanità antica.
Antico Egitto. Arte, storia e civiltà
Valeria Cortese, M. Cristina Guidotti
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2021
pagine: 240
Tra le antiche civiltà del Mediterraneo, quella egizia è l'unica che si è sviluppata nella storia per oltre tremila anni mantenendo sempre intatta la propria identità. Anche dopo la sua scomparsa, attraverso i grandi monumenti architettonici che ci ha lasciato e le scoperte archeologiche che si sono susseguite, il suo fascino si è tramandato fino a noi. Partendo da queste scoperte e raccontando nel primo capitolo le avventure di personaggi come Carter, Champollion, Rosellini e molti altri, padri della moderna egittologia, il volume prosegue descrivendo in modo completo la civiltà dell'antico Egitto. Nei capitoli successivi, seguendo un filo cronologico che si svolge dalle origini fino all'Età Copta, ogni periodo è illustrato prima alla luce dei più importanti avvenimenti storici e poi secondo approfondimenti tematici che vanno dall'architettura alle città, dall'arte alla letteratura. In ciascun capitolo, la sezione "Dentro lo scavo" racconta le ultime e più importanti scoperte archeologiche fatte sul campo, portandoci all'attualità dei giorni nostri. Al termine di ogni capitolo la civiltà egizia è affrontata nei suoi aspetti più strutturali e sociali, quali la vita quotidiana, l'alimentazione, la scuola e la scrittura, il culto dei morti, la religione, l'organizzazione sociale, l'apparato militare, per ricostruire "a tutto tondo" la vita di un mondo lontano nel tempo, ma ancora vicino alla nostra sensibilità.
Ateius
Mara Sternini
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2021
pagine: 240
La scoperta dello scarico della bottega di Ateius risale agli anni '50 del secolo scorso quando, in seguito a lavori di sterro effettuati nella periferia occidentale della città di Arezzo, tra via della Chimera e via Nardi, furono riportati alla luce migliaia di frammenti di terra sigillata italica liscia e decorata, di matrici, di distanziatori e grandi quantità di laterizi derivati dallo smantellamento di strutture pertinenti alla bottega. Dopo quasi 70 anni viene finalmente presentato il primo volume con lo studio tipologico dei piatti prodotti in questa bottega, il cui proprietario è stato uno dei più importanti produttori attivi ad Arezzo nella prima età imperiale.
Gladiatori
Libro: Copertina morbida
editore: Electa
anno edizione: 2021
pagine: 248
Il catalogo esce in occasione della mostra al Museo Archeologico Nazionale di Napoli sulle 'macchine da guerra' dell'antichità, i gladiatori, il cui mito perdura attraverso i secoli. Dai combattimenti, alla vita quotidiana, alle più recenti scoperte e restauri. Un aspetto del mondo dell'antica Roma che ancora oggi lo caratterizza fortemente, descritto attraverso gli oggetti, anche di uso quotidiano, che ne documentano la straordinaria popolarità. I saggi raccontano le tecniche di combattimento dei gladiatori e lo svolgimento degli spettacoli. Inoltre danno indicazioni sull'alimentazione, i nuclei famigliari e le zone di provenienza mostrando il lato umano di quei lottatori. Nel volume sono inclusi sia aggiornamenti e novità sugli anfiteatri della Campania e sui rinvenimenti pompeiani, sia approfondimenti sulla diffusione di argomenti gladiatorii nella vita quotidiana dell'antichità. Il catalogo si conclude con la presentazione, per la prima volta in Italia dopo il recente restauro, del grande pavimento a mosaico da Augusta Raurica, nei pressi di Basilea, che dimostra come nessun angolo dell'impero fosse esente dal tifo per i gladiatori.
Tracce di cristianesimo. Il territorio carinese dalla tarda antichità all'età bizantina
Libro: Copertina morbida
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2021
pagine: 176
«Il libro che si pubblica, curato da Simone Billeci, fa il punto delle acquisizioni sull'antico cimitero cristiano, alla luce delle ultime ricerche, e offre un eloquente esempio di come lo studio accurato di una catacomba cristiana, attento alle varie problematiche archeologiche e storico-topografiche, possa fornire un contributo determinante alle nostre conoscenze, non solo dell'architettura e degli usi funerari delle prime comunità, dell'arte paleocristiana e dell'epigrafia, ma anche, più in generale, della stessa storia di un territorio nella tarda antichità». (Dalla «Prefazione» di Vincenzo Fiocchi Nicolai)
Rama antica città celtica. Piemonte megalitico tra storia e leggenda
Giancarlo Barbadoro, Rosalba Nattero
Libro: Copertina morbida
editore: L'Età dell'Acquario
anno edizione: 2021
pagine: 236
La città di Rama è rimasta sepolta per secoli nelle pieghe della storia finché, negli anni '70 del secolo scorso, seguendo il filo di una leggenda il ricercatore indipendente Giancarlo Barbadoro l'ha riportata alla luce. Sulle tracce del megalitismo, Barbadoro e Rosalba Nattero sono stati condotti verso una straordinaria scoperta: un'antica città megalitica, in Valle di Susa, che ha lasciato imponenti segni della sua esistenza e del mito di Fetonte e della sua Ruota d'Oro. Molti secoli di storia cancellata e reinterpretata hanno creato una coltre di nebbia che ha coperto e offuscato storie, tradizioni, costumi. Eppure, anche partendo solo da esili indizi, ci si accorge che c'è un cammino già segnato che aspetta solo di essere riscoperto. Forse la vera storia dell'Europa e del Piemonte è raccontata proprio da ciò che ancora rimane della civiltà megalitica e dagli antichi miti, come quello di Rama.
La tomba del Tuffatore. Rito, arte e poesia a Paestum e nel Mediterraneo d'epoca tardo-arcaica
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 532
La tomba del Tuffatore è l'unica sepoltura con affreschi figurati nota da una città magno-greca prima del IV sec. a.C., con la rappresentazione tanto suggestiva quanto controversa del tuffo. Sin dal momento della sua scoperta avvenuta nel 1968, l'eccezionalità di questa sepoltura di inizio V sec. a.C. ha avuto uno straordinario impatto sulla cultura contemporanea. Nel 2018, in occasione del cinquantesimo anno dalla scoperta della tomba, il Parco Archeologico di Paestum ha organizzato una mostra dal titolo “L'immagine invisibile”, la quale si è avvalsa di un importante contributo della Regione Campania. A conclusione della mostra, nei giorni 4-6 ottobre 2018, si è svolto un Convegno Internazionale nel Museo Archeologico Nazionale di Paestum, la cui organizzazione scientifica è stata co-curata da MOISA (International Society for the Study of Greek and Roman Music and Its Cultural Heritage). Il presente volume, che ne raccoglie gli atti, tenta di superare barriere tra discipline e settori e di mettere in dialogo archeologia e filologia, arte e rito, letteratura e musica, filosofia e religione, antichità e contemporaneità. La tensione tra eccezionalità e normalità (rituale, religiosa, artistica, sociale) ha caratterizzato la discussione sulla tomba del Tuffatore sin dalla sua scoperta e continuerà a caratterizzarla in futuro.
Archeologia biblica. Una breve introduzione
Eric H. Cline
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 2021
pagine: 192
Una vigorosa introduzione al mondo affascinante dell'archeologia biblica, in cui religione antica e scienza moderna si incontrano. Cline, da fine studioso, offre una panoramica completa, attendibile ed equilibrata di questo campo di ricerca. Racconta dei primi pionieri, delle origini dell'archeologia biblica come disciplina e delle principali controversie che spinsero gli esploratori a cercare elementi che "confermassero" la Bibbia. Egli, poi, illustra la situazione così com'è ai giorni nostri: prende in esame i siti, i ritrovamenti, i reperti archeologici che gettano nuova luce sulla Bibbia ebraica e sul Nuovo Testamento; tratta la questione di possibili frodi e probabili falsi, come l'Ossario di Giacomo e la Tavoletta di Ioas; spinge infine lo sguardo alle nuova prospettive che questo campo di studi dischiude. «L'archeologia biblica è un campo vasto e complesso, ma Cline riesce a realizzare un'introduzione attendibile, piacevole e istruttiva. I suoi giudizi sono equilibrati e obiettivi. Gli esploratori del mondo biblico, stando seduti comodamente in poltrona, avranno da imparare un sacco di cose» (Donald Senior; Catholic Theological Union, Chicago).