Memorie
Muccio (Giacomo Leopardi) compagno di scuola
Daniela Monachesi
Libro: Copertina morbida
editore: Simple
anno edizione: 2020
pagine: 184
Libro interessante perché presenta Giacomo Leopardi in un aspetto che tende a sfuggire. Si tratta degli scritti in poesia e in prosa di Muccio (così chiamato da piccolo in famiglia) nel periodo della fanciullezza. L'argomento è stato considerato dall'aspetto storico-biografico e da quello psicologico-letterario. Ne emerge un ritratto interessante di fanciullo: vivace, curioso, spontaneo, scattante, scherzoso, ironico, amicale... Sorprendono le poesie scritte a undici/dodici anni, dal sentire fresco, genuino, con tono spedito e sciolto. La verità della sua primaria età è tutta lì, racchiusa in quel non so che di sospiroso dei suoi intelligenti occhi chiari e nell'attrazione fatale della scrittura.
Da grande farò l'archeologo. Conticello racconta. Ricordi e fantasia fra Roma e Palermo
Baldassare Conticello
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2010
pagine: 400
Emozioni su tela
Antonella Iozzo
Libro: Copertina morbida
editore: UNI Service
anno edizione: 2007
pagine: 118
"Una tela bianca, la mia vita dinanzi all'arte. La materia grezza, i luoghi del sapere. La forma della conoscenza, la luce bagnata dalla ragione. I colori, suono dell'anima, e ciò che sono scorre nei miei scritti; è verità vissuta, intuita, assorbita, percepita, indossata nell'intimità inviolabile del cielo, immensità sul fondo dei miei occhi. Sono presenza, liquidità sonora nella scrittura, non sono e non posso esistere in poche righe o in intere pagine di biografia, che scandiscono cronologicamente un percorso di studio, intellettuale e culturale. Lontana da qui... oltre l'apparenza del reale, la consapevolezza di una scelta: la libertà di essere... sempre me stessa.".
Maria Antonietta e lo scandalo della collana
Benedetta Craveri
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2006
pagine: 92
Il volume ricostruisce gli eventi del famoso "processo della collana" a partire dagli interrogatori del processo e dai numerosi studi condotti sull'argomento. Uno scandalo che ha affascinato memorialisti e romanzieri, drammaturghi e saggisti, storici ed eruditi.
Il girasole. I limiti del perdono
Simon Wiesenthal
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2006
pagine: 225
Nel 1942, a Leopoli, una SS morente chiede ad un ebreo il perdono per i crimini che ha commesso. A rifiutare questa grazia al giovane nazista è Simon Wiesenthal, che dopo la guerra diventerà l'implacabile "cacciatore dei nazisti" . A distanza di tempo quel rifiuto continua a turbare Wiesenthal: ne discute con gli amici, va a visitare l'anziana madre della SS, infine decide di raccontare quella vicenda per chiedere e sé stesso e ad altri testimoni e intellettuali se ha commesso un errore, negando il perdono.
Non perdonerò mai
Aldo Pavia, Antonella Tiburzi, Ida Marcheria
Libro: Copertina morbida
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2006
pagine: 176
Sole di fronte alla morte e a ciò che resta della vita: gli oggetti dei deportati da smistare nel Kanada Kommando. Ida e Stellina hanno 12 e 14 anni quando vengono strappate alla loro Trieste, alla loro casa con la tavola ancora imbandita per il pranzo, e tradotte in un carro merci alla volta di Auschwitz. Qui proveranno la ribellione e la sopravvivenza quotidiana; le selezioni e le marce della morte, fino a che non verrà il momento del rientro, tutt'altro che gioioso, come fantasmi in una Trieste che non vuole ricordare. Questo libro nasce da due lunghe testimonianze concesse ad Antonella Tiburz e Aldo Pavia dell'Aned, dove Ida, per mano con la sorella Stellina, è il Virgilio che conduce in un viaggio di dolore e cerca di renderci comprensibili l'esperienza che ha sconvolto il mondo civile e di cui ancora adesso ne portiamo le stimmate.
L'ombra lunga dei colmi. Del profumo del pane e di altre suggestioni di una vita quasi ottocentesca
Geremia Da Zanche
Libro
editore: SplendidaMente
anno edizione: 2022
Memorie di un distrofico
Angelo De Florio
Libro: Copertina morbida
editore: IBUC
anno edizione: 2022
pagine: 160
"Memorie di un distrofico" di Angelo De Florio è un romanzo-non-romanzo, dove l'autobiografia si intreccia con la documentazione del disagio di coloro che convivono e lottano con una malattia rara. De Florio, combattente tenace, affronta questa sua condizione con padronanza e identifica lucidamente, su base pratica, alcuni deficit dei servizi per questo tipo di sofferenza, che vanno contro il semplice buon senso, dovuti all'organizzazione della Sanità italiana. L'impegno civile per il bene comune, sia politico che sanitario, accompagna la narrazione, dagli esordi sessantottini dell'autore alla distrofia odierna, e le tante epoche descritte della sua vita ci mostrano paesaggi, ambienti e culture. Un romanzo saggistico che ci fa aprire gli occhi sulla condizione psicologica, clinica e morale dei malati di FHSD (Distrofia facio-omero-scapolare) e dei loro familiari, ma anche sull'importanza di disporre di un chiaro orizzonte clinico, da ottenere con un sistema medico e socio-assistenziale avanzato ed equilibrato che, come nelle esperienze migliori, metta al centro l'uomo, il caso sistemico personale, e non le sole specialità mediche.
La storia dei Valle (1805-1956)
Mauro Cortella
Libro: Copertina morbida
editore: EBS Print
anno edizione: 2022
pagine: 158
La saga di una famiglia nel corso di cinque generazioni dall'età napoleonica al dopoguerra degli anni '50, personaggi illustri, una catastrofe finanziaria, l'orgogliosa rinascita di una famiglia di nove fratelli, il loro percorso nella seconda guerra mondiale nei due opposti schieramenti.
Il libro degli amici di Lorenzo Ceregato
Libro: Copertina morbida
editore: Il Bulino
anno edizione: 2022
pagine: 96
Un omaggio offerto dall'editore all'artista amico di una vita, all'indomani della sua scomparsa. Contiene opere, fotografie, appunti di viaggi, storie, riflessioni e corrispondenze. Tiratura limitata a 222 esemplari.
Le cose che ho imparato cadendo
Claire Nelson
Libro: Copertina rigida
editore: Corbaccio
anno edizione: 2021
pagine: 276
Il ritmo di vita, l'attività sociale e la lotta per fare di più e meglio in una grande città come Londra, erano diventati sempre più frenetici e stressanti: in mezzo alla folla Claire si sentiva sempre più sola e stava cominciando ad accusare segni di depressione. Quando l'ansia che provava diventò insopportabile nonostante farmaci e psicoterapia, Claire decise che era giunto il momento di prendersi una lunga pausa e di compiere un viaggio da sola per sgombrare la mente e cambiare drasticamente i suoi orizzonti. Quel che successe in seguito, durante un trekking nel californiano deserto del Colorado, è un'esperienza che mai avrebbe immaginato di dover vivere... Uscita per errore dal sentiero, Claire cade da una sporgenza e precipita per otto metri fratturandosi il bacino. Senza segnale sul cellulare e nessuno che sa dove sia andata, Claire combatte per quattro giorni alternando la disperazione alla determinazione a sopravvivere, finché non viene miracolosamente recuperata. "Le cose che ho imparato cadendo" è una storia incredibile di coraggio, determinazione e sopravvivenza contro ogni aspettativa. Avvincente e commovente, questo memoir ricco di ispirazione ci ricorda quanto sia facile finire fuori strada e perdere il contatto con le cose veramente importanti, ma ci insegna anche che pur finendo in mille pezzi possiamo sempre ricostruirci di nuovo.