Sociologia e antropologia

Le intruse. Dalle aule di Oxford ai confini della civiltà: storie di donne che volevano scoprire il mondo

Le intruse. Dalle aule di Oxford ai confini della civiltà: storie di donne che volevano scoprire il mondo

Frances Larson

Libro: Copertina rigida

editore: UTET

anno edizione: 2021

pagine: 329

All'inizio del Novecento cinque donne accedono alla facoltà di Antropologia di Oxford con l'intenzione di fare ciò che normalmente era riservato agli uomini: viaggiare e fare ricerche sul campo per studiare le culture primitive. Tra molte difficoltà e altrettanto scetticismo, tutte lasciano l'Inghilterra e partono verso l'ignoto: Katherine Routledge si sposta tra l'Africa orientale e l'Isola di Pasqua, per studiarne i popoli in rivolta; Winifred Blackman verso sperduti villaggi lungo il Nilo; Barbara Freire-Marreco si stabilisce tra i pueblos del New Mexico e dell'Arizona; Beatrice Blackwood nei territori inesplorati della Nuova Guinea e Maria Czaplicka si avventura nelle sterminate terre siberiane. A migliaia di chilometri da casa e tra le "selvagge tribù", le studiose sperimentano libertà inaspettate, lontane dalle costrizioni del mondo occidentale, dove essere una donna, specialmente se benestante, significava accontentarsi di fare figli e custodire la casa, lasciando agli uomini gli onori del mondo. E infatti, conclusi i loro viaggi di studio, a Londra le attende un destino tragico: due di loro vengono bollate come pazze e rinchiuse, una muore suicida a trentasei anni e le altre devono comunque lottare il doppio degli uomini - che le ostacolano o cercano di prendersi i meriti del loro lavoro - per vedere riconosciuta solo la metà del loro valore. Proprio mentre le prime battaglie femministe cominciavano a scardinare equilibri di potere fino ad allora intoccabili, cinque donne coraggiose riuscivano con le sole loro forze a sfidare una società e una cultura profondamente conservatrici, contribuendo allo stesso tempo alla nascita dell'antropologia. Frances Larson, anche lei antropologa, ne ricostruisce le vite fuori dall'ordinario, elevando le loro storie a simbolo di un movimento - fatto di libertà e rivendicazioni - che dall'inizio del secolo arriva fino a oggi. La piccola storia di cinque donne si fa così paradigma ed emblema: se gli antropologi nei loro viaggi rimangono a tutti gli effetti degli intrusi tra gli indigeni, queste donne, intruse nella società borghese che le voleva solo mogli e madri, trovarono dall'altra parte del globo una terra nuova in cui essere libere.
24,00
Torneremo a percorrere le strade del mondo. Breve saggio sull'umanità in movimento

Torneremo a percorrere le strade del mondo. Breve saggio sull'umanità in movimento

Stefano Allievi

Libro: Copertina morbida

editore: UTET

anno edizione: 2021

pagine: 213

Movimenti, mescolanze, avvicinamenti tra le persone sono la norma nella vita dell'uomo. Da quando ha assunto la postura eretta, nulla l'ha fermato dall'errare e cercare ovunque un proprio luogo, facendo della sua storia una storia di migrazioni. La pandemia di Covid-19 ha imposto una brusca frenata ai processi di mobilità acceleratisi negli ultimi decenni, mettendo in questione anche la natura più profonda dell'uomo, il suo essere sociale; imponendo nuove forme di convivenza basate sulla distanza e la separatezza, ha eliminato un aspetto fondamentale dell'incontro con l'altro: il contatto. Stefano Allievi, esperto di fenomeni migratori e "umanità in movimento", mette in luce le ambivalenze della mobilità umana. I flussi migratori trovano la loro origine nel bisogno, nella necessità e nella fuga: guerre, calamità naturali, corruzione, scarsità di risorse sono le urgenze che spingono ogni anno milioni di persone a migrare. Altri invece si spostano per motivi meno drammatici - dal commercio al turismo - o per il desiderio o la speranza di trovare comunque altrove una vita migliore, anche solo temporaneamente. Oltre a sottolineare il forte legame tra disuguaglianze e mobilità, Allievi propone soluzioni concrete per ripensare il significato di confine, controllare le frontiere, gestire i flussi, consentire una mobilità sostenibile sia per i luoghi di partenza che per quelli di arrivo. Dalla cacciata dal giardino dell'Eden al turismo globale, da Ulisse agli sbarchi nel Mediterraneo, da Erodoto a Lévi-Strauss, dal nomadismo agli expat, Allievi ripercorre le grandi migrazioni nella cultura occidentale, gettando le basi di una vera e propria teoria della mobilità. Invitando il lettore ad assumersi il coraggio della complessità, ci ricorda i vantaggi che la mobilità porta con sé, ma anche i suoi rischi e i suoi costi.
14,00
First-generation students. Essere i primi in famiglia a frequentare l'università

First-generation students. Essere i primi in famiglia a frequentare l'università

Marco Romito

Libro: Copertina morbida

editore: Carocci

anno edizione: 2021

pagine: 212

Le ragazze e i ragazzi che, nella propria famiglia, frequentano per primi l'università rappresentano una quota rilevante della popolazione studentesca, ma in Italia non sono stati ancora oggetto di un'analisi sociologica. L'obiettivo dell'indagine presentata nel volume è comprendere, attraverso interviste che ne hanno seguito il percorso nell'arco di tre anni, i modi in cui essi definiscono, organizzano e danno senso alla propria esperienza. Dialogando con la letteratura internazionale più recente, e con strumenti concettuali e teorici provenienti da diverse tradizioni di ricerca, vengono fornite alcune chiavi di lettura per capire la complessa natura dei meccanismi di differenziazione e disuguaglianza che coinvolgono il corpo studentesco: i modi concreti in cui si producono, si trasmettono e si intersecano il capitale culturale e quello sociale; i diversi modi di vivere l'esperienza universitaria in base all'intreccio delle identità di classe, di genere e razzializzate. Attraverso le storie di Amina, Monica, Adil, Mario e altri si interrogano i modi ordinari in cui è organizzata la vita universitaria e si comprendono inoltre i processi di abbandono, affiliazione e disaffiliazione, ponendo una sfida alle definizioni convenzionali delle transizioni universitarie "di successo".
22,00
Paternità. Nuovi padri in bilico tra alleanze e complicità

Paternità. Nuovi padri in bilico tra alleanze e complicità

Libro: Copertina morbida

editore: Armando Editore

anno edizione: 2021

pagine: 128

Chi sono i nuovi padri della generazione 5.0? Che cosa sperano? Come interpretano il loro ruolo? C'è davvero una frattura tra le generazioni precedenti e quest'ultima? Siamo forse alla fine di uno status? Si sta veramente prefigurando un nuovo ruolo? Questo libro affronta un tema cardine della società mettendo in evidenza come la paternità sia sintomo manifesto del profondo cambiamento della contemporaneità. Le riflessioni pluridisciplinari che compongono il testo affrontano il tema offrendo risposte e aprendo nuovi interrogativi.
12,00
Forte come la vita, liquido come l'amore

Forte come la vita, liquido come l'amore

Thomas Leoncini

Libro: Copertina morbida

editore: Solferino

anno edizione: 2021

pagine: 224

Quanto abbiamo bisogno degli altri e quanto ne temiamo il coinvolgimento in un'epoca dominata dall'apparenza e dalla velocità? Dove passa il confine tra amore e paura? Thomas Leoncini esplora i cambiamenti delle relazioni nella nostra effimera società liquida riprendendo il filo interrotto di un lavoro iniziato scrivendo con Zygmunt Bauman il bestseller internazionale "Nati liquidi". Arriva così a tracciare una sorta di breve filosofia della vita quotidiana in chiave autobiografica, dove tra confessione e riflessione, storie, metafore e letteratura, affronta le trasformazioni di un mondo dominato dal web, dalla mutazione tecnologica del corpo, dall'aggressività riversata sui social, dai nuovi costumi sessuali. Attraverso la storia delle idee della psicologia e della sociologia, si fa strada un messaggio chiaro e potente per le nuove generazioni e per tutti coloro che cercano di navigare nello stretto pericoloso tra amore e invidia, isolamento e comunità. "Forte come la vita, liquido come l'amore" è allo stesso tempo un manifesto e un appello sull'urgenza di prenderci cura degli altri. Ma anche per capire meglio noi stessi e comprendere l'importanza della guarigione in un tempo guidato dal profitto e dalla tecnologia. Introduzione del Dalai Lama.
16,00
Rapporto sulla popolazione. L'Italia e le sfide della demografia

Rapporto sulla popolazione. L'Italia e le sfide della demografia

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2021

pagine: 264

Il libro analizza le tendenze dei fenomeni demografici italiani negli ultimi vent'anni, dall'inizio del millennio, attraverso la Grande Recessione 2007-2013 e fino al tempo del Covid-19. Nell'inquadrare la situazione italiana nel panorama europeo e nel focalizzare l'attenzione sulle diseguaglianze, il rapporto esplora i possibili scenari demografici per il futuro, sottolineando le sfide principali e le opzioni politiche con cui l'Italia è chiamata a cimentarsi nel campo della famiglia, della transizione allo stato adulto, della fecondità, delle migrazioni, della salute, della sopravvivenza, dei divari educativi e delle diseguaglianze tra territori.
18,00
Orizzontale e verticale. Le figure del potere

Orizzontale e verticale. Le figure del potere

Stefano Boni

Libro: Copertina morbida

editore: Elèuthera

anno edizione: 2021

pagine: 280

Lo spazio è una dimensione cognitiva imprescindibile. Non è dunque casuale che le raffigurazioni spaziali siano quelle che rendono immediatamente leggibile la soggiacente struttura di potere. Come testimonia una vastissima iconografia, la disposizione dei corpi nello spazio - al centro o ai margini, in alto o in basso, in grande o in piccolo - permette infatti di cogliere in tutta la loro evidenza le relazioni sociali proprie di un dato contesto. Ed è grazie al suo sguardo di antropologo che Boni ha potuto costruire questo originale percorso visivo che individua, nel tempo e nello spazio, le multiformi figure assunte da un potere a vocazione gerarchica e da un principio egualitario propenso invece alla circolarità. Così, attraverso un'analisi delle posture corporali, delle coreografie rituali, delle strutture architettoniche e dei tanti dispositivi associati alle posizioni apicali, si delinea un'inedita storia di quella contrapposizione tra alto e basso che attraversa tanto la modernità quanto l'etnografia classica, per riproporsi intatta oggi nell'inesausta tensione tra l'orizzontalità sperimentata dai nuovi movimenti sociali e l'iper-verticalità che connota i poteri globali, finanza in testa.
18,00
Maschile/femminile. Una nuova coscienza per l'incontro delle differenze

Maschile/femminile. Una nuova coscienza per l'incontro delle differenze

Leonardo Boff

Libro: Copertina morbida

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2021

pagine: 96

Come ripensare la questione del genere nell'emergenza di un nuovo paradigma di civiltà che si profila nell'epoca contemporanea? Dopo la profonda crisi delle istituzioni del patriarcato del secolo scorso, come concepire oggi il maschile e il femminile? Uno dei più grandi teologi del mondo si confronta con il tema della sessualità a tutto tondo: dalla sua base biologica, genetica e genitale, a quella ontologica, sino alla costruzione stoico-sociale dei due sessi. Una riflessione intensa e approfondita sulla differenza sessuale e sulle sfide del nuovo millennio.
12,50
Ai-work. La digitalizzazione del lavoro

Ai-work. La digitalizzazione del lavoro

Sergio Bellucci

Libro: Copertina morbida

editore: Jaca Book

anno edizione: 2021

pagine: 312

Ci sono passaggi della storia in cui si aprono scenari che vanno oltre le generazioni in vita. L'invenzione della scrittura, la messa a punto del metodo scientifico, l'uso dell'elettricità, sono esempi di tali discontinuità che, pur «dirompenti», non furono percepite come «punti di non ritorno». Le tecnologie digitali rappresentano una sfida dal punto di vista della loro interpretazione teorica. L'umanità si trova di fronte a un passaggio storico o il quadro rappresenta l'«evoluzione» di una tendenza che non modifica il senso dei processi? Le trasformazioni nella produzione e nel lavoro rappresentano il luogo privilegiato per comprenderne il senso. Il libro affronta il nodo di questo dibattito con un vero e proprio confronto teorico tra letture diverse, e in parte divergenti, delle conseguenti necessità per la politica e l'agire umano. Bellucci descrive il passaggio come epocale da una formazione economico-sociale a un'altra, una Transizione. Per l'autore è in atto una vera e propria «rottura di civiltà e di senso», come quella che segnò il tragitto dall'era della società agricola a quella della società industriale. I contributi degli altri autori ingaggiano un confronto teorico che rimane aperto e darà al lettore strumenti per maturare la propria idea sul passaggio storico.
25,00
Materialismo culturale e crisi della comunicazione

Materialismo culturale e crisi della comunicazione

Richard Sennett

Libro: Copertina morbida

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2021

pagine: 48

Come si strutturano i luoghi in cui vivono e lavorano le persone? Come le nuove tecnologie di comunicazione hanno cambiato la loro vita? Il capitalismo moderno ha trasformato alla radice il tessuto urbano delle nostre città e il nostro abitarle, mentre nuovi dispositivi di comunicazione influenzano le modalità con cui facciamo amicizia, lavoriamo e acquistiamo. Di qui la necessità urgente di ripensare lo spazio pubblico e il nostro modo di abitare il mondo. Richard Sennett riflette su questi temi invitandoci a ripensare criticamente il capitalismo moderno e a immaginare un diverso intendere lo spazio della nostra convivenza.
9,50
La razionalità

La razionalità

Raymond Boudon

Libro: Copertina morbida

editore: Morcelliana

anno edizione: 2021

pagine: 192

La teoria dei giochi, i miracoli e le credenze religiose, la magia, le disuguaglianze economiche, la storia delle istituzioni politiche: al cuore di tutti i fenomeni sociali sta il concetto di razionalità, intesa come teoria della razionalità ordinaria, che diventa la chiave per comprendere i comportamenti umani, legati non solo all'interesse, ma anche alle condizioni sociali e culturali di ogni individuo. La riflessione di Boudon è trasversale a numerose discipline, dalle scienze giuridiche alla psicologia, e interessa tutti i cittadini, nel tentativo di dare spiegazione agli elementi più incomprensibili della società e del pensiero umano e di restituire alla persona la responsabilità delle proprie scelte.
16,00
Biopotere e mobilitazione totale. Ernst Junger reload. Maschera e catastrofe 2

Biopotere e mobilitazione totale. Ernst Junger reload. Maschera e catastrofe 2

Manuel Rossini

Libro: Copertina morbida

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2021

pagine: 140

Il biopotere è una realtà, una sorta di mutamento che solamente nel xx secolo e soprattutto oggi trova, silenzioso, invasivo e sotto gli occhi (chiusi) di tutti, piena realizzazione. E Jünger, benché non parlasse esplicitamente di biopotere ne intuì i meccanismi fondativi in netto anticipo rispetto alle 'mode' filosofiche diffuse dagli anni Settanta in poi. E ha offerto, inconsapevolmente, indirettamente e in silenzio, una lettura e una diagnosi del fenomeno del biopotere, perfino una sua fenomenologia per 'immagini'. In questo volume - che inizia a prendere forma dopo la pubblicazione del saggio "Il sillabario del biopotere: immagine, dominio e mobilitazione totale" e che rappresenta uno sviluppo del precedente libro "I non luoghi dell'inumano. Maschera e catastrofe" - l'autore torna a confrontarsi con la questione dell'uomo e sull'uomo... sulle tracce di Ernst Jünger. Intende individuare, nel suo pensiero, le origini del biopotere, approfondire tale fenomeno e proporne una nuova interpretazione, osservando il mondo attuale e rileggendolo con filtri jüngeriani. Il mondo attuale è il mondo globale: un unico spazio e un unico tempo dominato e colmato dall'imperio del biopotere. Il biopotere deve rendere tutto e tutti uguali, fa sì che l'individualità si dissolva nel carattere totale dell'uniformità. Si apre così un mondo di nuove forme e, quindi, con un nuovo senso, dove anche la lingua cambia adattandosi al carattere del tempo, generando un mutamento perfino nella nostra forma mentis. Prefazione di Giovanni Giorgini. Postfazione di Luigi Iannone.
13,00