Tecnologia: argomenti d'interesse generale
Elea 9003. Storia del primo calcolatore elettronico italiano
Maurizio Gazzarri
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni di Comunità
anno edizione: 2021
pagine: 165
Nel 1949 Adriano Olivetti comincia a immaginare il nuovo futuro della sua azienda e il percorso che porterà la Olivetti, dieci anni più tardi, a presentare al mondo l'Elea 9003, il primo calcolatore elettronico commerciale progettato e prodotto in Italia. A realizzarlo, in un piccolo laboratorio pisano, è un gruppo di giovani diretto dal visionario ingegnere italo-cinese Mario Tchou. L'Elea 9003 sarà un successo dal punto di vista tecnologico e scientifico e un modello innovativo sotto molti altri aspetti: dal metodo di lavoro al design firmato da Ettore Sottsass, dalle suggestioni culturali fino alle strategie di marketing. Un'invenzione straordinaria, risultato di tenacia e visione, coerentemente innestata nella storia di una delle aziende italiane e mondiali più capaci di anticipare il domani.
Noi siamo tecnologia. Dieci invenzioni che ci hanno cambiato per sempre
Massimo Temporelli
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 192
Quando ero bambino, in estate, aiutavo mia mamma in negozio. Con le mance ricevute dai clienti, ogni sabato andavo dal ferramenta e compravo una chiave inglese. In poco tempo ho messo insieme un'intera collezione, uno spettacolo di acciaio inossidabile. Non le usavo tutti i giorni, ma sapevo che, se ne avessi avuto bisogno, ci sarebbero state. Erano la mia «coperta di Linus». È chiaro che, nonostante abbia conseguito una laurea in fisica sperimentale e fondato diversi laboratori, verso la tecnologia non nutro soltanto un interesse tecnico, ma anche un amore platonico. In particolare mi affascina molto indagare la relazione tra uomo e macchina, che ritengo cruciale per capire chi siamo e, soprattutto, dove stiamo andando. In questo libro, condensando venticinque anni di studi e ragionamenti, racconto la nascita e la diffusione di dieci tra le invenzioni più affascinanti della storia. Troverete quindi la genesi della stampante 3D, che cambierà il processo di produzione e vendita delle merci riportando al centro il valore umano della manifattura, e della selce, la madre di tutte le tecnologie, il naturale che diventa artificiale, l'origine della nostra umanità. Parleremo poi del freno, il controcampo della velocità, indispensabile per accompagnare l'umanità nell'epoca moderna, della macchina per il caffè, che ha innescato l'ascesa della borghesia dando vita a nuove forme di democrazia culturale, della penna a sfera, che ci permette di riflettere sul ritorno della cultura orale e sul futuro della scrittura, e della lavatrice, uno degli strumenti più importanti per l'emancipazione femminile. Faremo quindi un salto nel futuro raccontando la barra di Google, la più grande rivoluzione culturale dopo la stampa di Gutenberg, e il telecomando, simbolo del potere familiare. Come escludere poi lo smartphone, vero paradigma della nostra contemporaneità, e Wikipedia, il più importante progetto collettivo della storia della cultura, il cui funzionamento ci permette di capire come la nostra specie stia cambiando per sempre. Analizzando i risvolti antropologici e sociali di queste invenzioni si può toccare con mano come non ci sia nulla di più influente della tecnologia nel ridisegnare le prassi culturali della nostra specie. Perché essa, da sempre, fa parte di noi.
La tecnica fra utopie e distopie. Percorsi attraverso il tempo. Da Bacone alla fantascienza
Mario Fierli
Libro: Copertina morbida
editore: ETS
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il libro esplora, nella forma di una storia delle idee, in che modo la tecnica è al centro di molte utopie e distopie. Preliminarmente vengono discusse due questioni. La prima è la varietà delle forme in cui il pensiero utopico/distopico si manifesta. La seconda è il modo in cui la tecnica compare nelle utopie/distopie, in relazione alla sua reputazione in epoche diverse. Seguono tre percorsi attraverso le utopie e le distopie che si sono fronteggiate nel contesto delle rivoluzioni scientifiche e tecnologiche: la scienza sperimentale fra Seicento e Settecento, la seconda rivoluzione industriale dell'Ottocento, la cibernetica, l'intelligenza artificiale, la robotica nel Novecento. Ogni percorso è un intreccio di scenari e nodi concettuali che emergono da testi di vario genere, soprattutto da testi narrativi. Alcune scelte, come la Nuova Atlantide di Bacone, sono obbligatorie, altre sono sorprendenti, come il terzo viaggio di Gulliver, altre ancora forse inattese, come i testi distopici di Verne e la fanta-filosofia di Stanislaw Lem.
I perfezionisti. Come la storia della precisione ha creato il mondo moderno
Simon Winchester
Libro: Copertina morbida
editore: Hoepli
anno edizione: 2021
pagine: 386
Simon Winchester ripercorre in questo volume gli sviluppi della tecnologia dall'era industriale all'era digitale per concentrarsi sul fattore che più di tutti ne ha favorito il progresso: la precisione. Il libro ci riporta alle origini della civiltà industriale, tra le grandi menti della scienza che inaugurarono la produzione moderna in Inghilterra, tracciando un percorso cronologico che arriva fino agli sviluppi più innovativi tuttora in corso in America, in Asia e in Europa occidentale. L'applicazione di strumenti e metodi di precisione ha condotto alla creazione e alla produzione di massa di oggetti come fucili, orologi, specchi, obiettivi e macchine fotografiche, fino a scoperte rivoluzionarie come l'ingegneria genetica, i microchip e l'acceleratore di particelle. Nel presentare le idee e i metodi che hanno trasformato il mondo moderno, Winchester si interroga inoltre su questioni quali: perché la precisione è così importante? Quali strumenti impieghiamo per misurarla? Chi li ha inventati e perfezionati? Arrivando così a ricostruire una innovativa microstoria attraverso la lente di ingrandimento della precisione.
Hello world! L'informatica dall'aritmometro allo smartphone
Libro: Copertina morbida
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2021
pagine: 96
L'informatica italiana nasce grazie all'opera pionieristica di un gruppo di scienziati, politici e industriali, consapevoli che la formazione e la ricerca nel campo delle tecnologie dell'informazione avrebbero contribuito al cambiamento sociale, economico e culturale del paese. Centrale in questa avventura è stato il ruolo di Pisa: è qui che, nella seconda metà degli anni Cinquanta, è costruita la prima calcolatrice scientifica italiana, la Calcolatrice Elettronica Pisana (CEP), in sinergia con il Laboratorio di Ricerche Elettroniche Olivetti. La mostra Hello "World! L'informatica dall'aritmometro allo smartphone" celebra la storia dell'informatica e l'epopea pisana. Colori, suoni ed esperienze multimediali interattive accompagnano la scoperta di macchine che hanno cambiato il nostro modo di vivere. Un percorso che va dagli apparecchi meccanici ai computer Apple, in un arco temporale che dalla seconda metà dell'Ottocento arriva agli anni Duemila, passando per oggetti iconici come la Programma 101, considerato il primo personal computer, ed Enigma, la macchina cifratrice usata dai nazisti nella Seconda Guerra Mondiale.
Esercizi di disegno meccanico
Monica Carfagni, Rocco Furferi, Lapo Governi
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2020
pagine: 384
Chi affronta il corso di Disegno meccanico per la prima volta si rende immediatamente conto che capire le regole alla base della rappresentazione tecnica è solo un prerequisito: ciò che conta è essere in grado di applicarle senza esitazioni, perché il disegno meccanico è la lingua che permette all'ingegnere di interfacciarsi con il mondo dell'industria, il mezzo di comunicazione per scambiare informazioni chiare e univoche a tutti i livelli della filiera progettuale e produttiva. Come ogni lingua, il disegno è governato da un insieme di regole - approvate da enti preposti quali la ISO (International Standard Organization) o l'UNI (Ente Italiano di Unificazione) - la comprensione e il rispetto delle quali sono il primo passo per padroneggiare il cosiddetto linguaggio tecnico. Il secondo e fondamentale passo, per essere in grado di leggere un documento tecnico e di rappresentare correttamente un componente meccanico, una macchina o un impianto, è l'esercizio. Questo volume presenta, dunque, una serie di esercitazioni ben calibrate in termini di difficoltà e affronta i principali temi di un corso di base. In ogni capitolo sono presenti richiami alla teoria o alle principali norme di riferimento, così da fornire tutte le informazioni che servono per svolgere gli esercizi. In questa seconda edizione, lo studio di semplici complessivi meccanici è introdotto gradualmente a partire dal capitolo 8, dove viene proposto un caso di studio sul riduttore a ruote coniche che, nel corso dei capitoli successivi, viene esaminato e progressivamente approfondito alla luce delle nuove competenze acquisite. In questo modo diventa più facile comprendere i passaggi che portano dal disegno di singoli particolari al ben più complesso riconoscimento e disegno di particolari che compongono una macchina o un dispositivo meccanico. Ci sono inoltre 15 complessivi sui quali esercitarsi nel riconoscimento dei particolari, nella redazione della distinta dei componenti e nell'individuare il loro ordine di montaggio.
Leonardo ingegnere
Andrea Bernardoni
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2020
L'idea che abbiamo oggi di Leonardo ingegnere è una conseguenza del suo straordinario lascito manoscritto e della singolare storia che vide protagonisti i suoi quaderni, in gran parte smembrati e dispersi in varie parti d'Europa. Con la loro riscoperta, avvenuta alle soglie del XX secolo, la diffusione dei disegni di macchine e attrezzature in essi contenute portò alla nascita del mito di Leonardo inventore e anticipatore della nostra modernità tecnologica, favorendo, fuori dai ristretti ambiti specialistici, una percezione distorta della sua opera ingegneristica. Divincolandosi dagli approcci sensazionalistici talvolta riservati alle sue macchine, il volume propone una biografia di Leonardo ripercorrendone la carriera che da "garzone di bottega" lo portò a essere pittore, ingegnere e filosofo alla corte di Francesco I di Valois, uno dei più importanti sovrani europei dell'epoca. Una rilettura dei suoi manoscritti che restituisce prima gli sforzi di Leonardo nell'acquisizione delle tecniche artistiche e ingegneristiche, poi quelli nel tentativo di imporsi come ingegnere e infine il suo singolare percorso di ricerca che, attraverso la pratica e lo studio dell'ingegneria, lo portò a interrogarsi sulla concezione tradizionale del sapere.
Ingegno. Dalle piramidi ai viaggi spaziali, storie di genio e talento
Libro: Copertina morbida
editore: Gribaudo
anno edizione: 2020
pagine: 384
Un'opera che racconta le avventure, le intuizioni, i traguardi dei costruttori e degli inventori che, con il loro lavoro, hanno dato forma al mondo. L'opera è divisa in due volumi: il primo dalle origini alla Rivoluzione industriale, il secondo Dall'era delle macchine ai giorni nostri. Ogni libro contiene le biografie degli ingegneri più importanti, ma anche progetti, disegni tecnici e tour virtuali per comprendere al meglio, e con una ricchezza di dettagli mai vista prima, le più grandi invenzioni di tutti i tempi e le vite di chi le ha create.
SIXXI. Storia dell'ingegneria strutturale in Italia. Volume 5
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2020
pagine: 160
"La ricerca Sixxi (Twentieth Century Structural Engineering: the Italian contribution) ha lo scopo di ricostruire la storia dell'ingegneria strutturale in Italia. Una storia avvincente, a tratti gloriosa, e comunque singolare. Una storia, inopinatamente, dimenticata. Nei volumi di questa serie intendiamo raccontare la vicenda, così come la veniamo man mano riscoprendo. Le indagini restituiscono alcuni episodi della storia, recuperati con studi trasversali su territori largamente inesplorati. In appendice, un fotoromanzo a puntate (invenzione italiana) illustra in breve la sequenza complessiva degli eventi e delle opere principali e ripropone l'universo figurativo scomparso dell'ingegneria moderna".
Automi
Guido Accascina
Libro: Copertina morbida
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2020
pagine: 328
Gli automi sono tra i pochi manufatti costruiti dall'uomo capaci di unire in un solo oggetto il talento artistico, l'inventiva dell'ingegno e un movimento programmabile, prevedibile e controllabile. Automi è il primo libro completo su questo argomento edito in Italia, e ripercorre la storia di queste invenzioni e dei loro autori, dall'Egitto dei Tolomei ai nostri giorni, con una descrizione dettagliata di vari progetti. Agli automi sono state affidate, nel corso del tempo, funzioni diverse: così, oltre che per intrattenere un pubblico, gli automi sono stati usati per fare, come si direbbe oggi, ricerca e sviluppo in ambito naturalistico, per misurare il tempo in modo condiviso, per sperimentare la meccanica e la pneumatica, per personificare gli dei, per fare musica, per mescere bevande, per predire gli spostamenti degli astri, per mettere in movimento scene teatrali, attori e a volte il teatro stesso, per imitare il verso degli animali, per dar vita ai simboli del potere laico e religioso, per spaventare e intimorire un pubblico, per consolare un re intristito o per regalargli dei fiori, per rallegrare un giardino o una tavola principesca, per servire il tè, per offrire un dono pregiato a un sultano, per studiare strumenti e protesi ortopediche, per contribuire ad affermare l'idea di scienza, per sperimentare la programmazione e il controllo delle macchine, per costruire gioielli meccanici, per fare arte, per insegnare letteratura e meccanica e in ultimo, ma non per importanza, per ironizzare, fantasticare e giocare. Prefazione Eugenio Lo Sardo.
Io & tech. Piccoli esercizi di tecnologia
Massimiano Bucchi
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2020
pagine: 128
La tecnologia è una presenza costante nella nostra vita quotidiana. Le notifiche scandiscono le nostre giornate, i servizi offerti dai colossi dell'economia digitale selezionano le informazioni a cui possiamo accedere, propongono i temi da discutere, suggeriscono nuovi contatti e reti sociali. Ma vivere con la tecnologia non significa comprenderla. A scuola non se ne parla quasi mai. Nei media se ne parla perlopiù per esaltarla, o per demonizzarla. Con il tono spigliato e ironico di chi conosce molto bene la materia, in questo libro Massimiano Bucchi ci accompagna tra sette semplici lezioni, dialoghi immaginari con le nostre App ed esercizi rivelatori da fare con lo smartphone. Per capire che la soluzione non è né accantonare o rifuggire le tecnologie né sottovalutare l'impatto che hanno su di noi, ma riconoscerne tanto i benefici quanto le controindicazioni. Non c'è rosa tecnologica senza spine. Prenderne coscienza è un primo passo, e nemmeno troppo piccolo.
Disegno tecnico industriale
Sandro Barone, Alessandro Poli, Armando V. Razionale, Maurizio Berretta
Libro: Copertina morbida
editore: CittàStudi
anno edizione: 2020
pagine: 388
Il disegno tecnico (o metodi di rappresentazione) fa parte del bagaglio di base di ogni ingegnere. Ogni progetto infatti deve essere messo su carta, in modo che possa poi diventare operativo. L'ingegnere (meccanico, aerospaziale, energetico che sia) deve conoscere il linguaggio specifico e le normative che regolano il mondo della rappresentazione tecnica, per poter dialogare con tutti gli attori coinvolti in un qualsiasi processo produttivo. In questo volume sono raccolte e spiegate tutte le competenze di base che formano il patrimonio condiviso del disegno tecnico. Con un occhio attento alla didattica e alle varie fasi del progetto (dall'ideazione alle tipologie di lavorazione, fino alla scelta dei materiali) gli autori di quest'opera riescono a restituire al futuro ingegnere una visione d'insieme completa e organica, fondamentale per la sua futura professione.